Bradley C. Birkenfeld è un professionista del settore finanziario in pensione, noto come il più significativo informatore finanziario della storia.
Birkenfeld ha iniziato la sua carriera a Boston. Da lì, si è trasferito in Europa e si è affermato come banchiere privato di successo, lavorando per Credit Suisse, Barclays e UBS. Nel 2005 ha portato all’attenzione della direzione di UBS le pratiche illecite dei suoi banchieri nei rapporti con ricchi clienti americani colpevoli di evasione fiscale. Respinto dalla direzione di UBS, Birkenfeld ha deciso di contattare le autorità americane, avviando un processo grazie al quale le sue rivelazioni bomba hanno aiutato il Dipartimento del Tesoro americano a recuperare oltre 12 miliardi di dollari in tasse arretrate, multe e sanzioni.
Il caso Birkenfeld ha dato slancio a un’ondata repressiva dell’evasione fiscale da parte dei governi europei. Questi colpi inferti al segreto bancario svizzero dopo il caso Birkenfeld hanno determinato un cambiamento rivoluzionario a livello delle leggi e della loro applicazione, del tutto impensabile prima dell’affaire Birkenfeld. La Svizzera ha ceduto alle pressioni dei governi americani ed europei e ha imposto regolamenti bancari più severi. Come conseguenza dello storico whistleblowing di Brad, i rischi e i costi per le istituzioni finanziarie che supportano l’evasione fiscale, la frode, la corruzione e le attività terroristiche dei clienti sono drasticamente aumentati.
Birkenfeld ha conseguito una laurea in economia presso la Norwich University e un MBA internazionale presso l’American Graduate School of Business in Svizzera. Attualmente si dedica al sostegno di iniziative di whistleblower per denunciare e debellare le frodi. Accanito fan dei Boston Bruins e grande collezionista di cimeli, tra i suoi numerosi impegni filantropici collabora con la sua squadra del cuore in un progetto di beneficienza per bambini svantaggiati.