“Invito i politici italiani a contattarmi per migliorare la legislazione nei campi dell’evasione fiscale e del whistleblowing”. Bradley Birkenfeld, in Italia per presentare il suo libro ‘Il banchiere di Lucifero. Come ho distrutto il segreto bancario svizzero’, offre la sua esperienza. E non solo ai lettori.
Da dipendente di alto rango di Ubs ha permesso per anni a facoltosi clienti del colosso bancario svizzero di schermare i capitali parcheggiandoli in società offshore. Poi da ‘talpa’ interna (whisteblower, in inglese) ha denunciato alle autorità statunitensi la maxi frode fiscale e costretto quindi nel 2009 Ubs a pagare 780 milioni di dollari per chiudere il procedimento e a rivelare informazioni riservate di circa 4.000 contribuenti americani in possesso di conti segreti.
“Il segreto bancario dopo le mie accuse è andato a pezzi”, sottolinea Birkenfeld, soddisfatto malgrado i 40 mesi di carcere cui è stato condannato per le attività illegali che ha denunciato, ma che ha anche compiuto, quando lavorava per la banca elvetica. Una soddisfazione poi se l’è presa: al termine della sua azione, che ha consentito al fisco americano di recuperare 15 miliardi di dollari tra tasse evase e sanzioni è stato premiato nel 2012 con 104 milioni di dollari per la sua collaborazione, grazie anche a una normativa Usa sul whistleblowing che è evoluta.
Birkenfeld nel suo libro, una biografia con il ritmo di un thriller, racconta in 372 pagine la propria storia: dal patto col diavolo nel mondo bancario elvetico alla reazione contro pratiche illegali. ”Le persone normali ameranno questa storia anche se magari non la capiranno in tutti i passaggi”, commenta Birkenfled con l’ANSA, ricordando che come è capitato a lui ”le persone che si alzano in piedi sono spesso accolte dalle critiche. Ma questa è una storia vera e alle critiche non ci bado più di tanto”. Il suo invito, rivolto a tutti, è di non aver paura di denunciare e ai governi di mettere in campo strumenti efficaci sostenendo nel contempo chi, come ha fatto lui, esce allo scoperto.
—ANSA – MILANO
“Spero che i politici si rendano conto che dobbiamo cambiare le leggi per aiutare i contribuenti ad avere un sistema giusto”, eliminando l’evasione fiscale, e per questo “sarei felice di parlare ai politici e ai parlamentari italiani per apportare i giusti cambiamenti, affinché si possano liberare di questi affari illegali che durano da troppo tempo”. Lo ha affermato Bradley Birkenfeld, l’ex banchiere autore del libro ‘Il banchiere di Lucifero’, oggi a Firenze per presentare il suo volume all’Università. Secondo Birkenfeld “è importante spiegare come funzionano le banche: ho lavorato in Svizzera per Barclays, Credit Suisse e Ubs, conosco le loro tattiche e strategie. In secondo luogo è importante sradicare l’evasione fiscale per ottenere un sistema fiscale che sia equo e uguale per tutti. Infine, si potrebbero varare condoni per far rientrare il capitale dai paradisi fiscali come la Svizzera”. Adottare la Flat tax in Italia, sostiene, “sarebbe una sfida, ma avrebbe senso dal punto di vista logico ed economico, perché ogni contribuente si sentirebbe trattato come tutti gli altri”.
—ANSA – FIRENZE